Amore

Ah, l’amore… Cosa fa fare l’amore… Una parolina semplice… Appena 5 parole… Che riesce a muovere montagne, oceani, e soprattutto persone. Perché chi si è mosso spinto dall’amore è un ragazzino di 14 anni, innamorato di una ragazzina di 13 che, però, vive a oltre 800 km di distanza da lui.

Non l’ha mai vista dal vivo, si sono conosciuti su Facebook e questa prima simpatia virtuale è diventata subito un qualcosa in più, un qualcosa per cui valeva la pena fare una follia:una follia d’amore.

Lui, che come abbiamo scritto ha 14 anni ed è di Roma, decide un giorno di andare alla stazione ferroviaria e, con i pochi soldi messi da parte, sale sul primo treno per la Sicilia fino ad arrivare a Roccalumera, in provincia di Messina.

Per due giorni Polizia e Carabinieri di tutta Italia hanno cercato questo ragazzino scomparso, con i genitori preoccupati per quello che tutto si aspettavano tranne che un gesto d’amore. Non è ancora chiaro dove abbia dormito il ragazzino ma dopo due giorni a vagare per la cittadina messinese è stata una pattuglia dei Carabinieri a notare quel ragazzino che non era del posto e che sembrava spaesato oltre a dare l’idea di volersi nascondere alla vista della pattuglia.

Il Comandante della Stazione, a bordo della pattuglia, avvicina il ragazzo con lo spirito di chi è prima di tutto padre e quando scopre la vera identità del ragazzino e la sua storia avvisa immediatamente i genitori. L’incubo per loro è finito, il ragazzino è in buone mani e sta bene ma… dopo tanta fatica non ha ancora visto quella ragazzina per la quale era partito.

La vera storia comincia qui perché il Comandante della Stazione, dismessa l’uniforme da Carabiniere e indossata quella di padre, ha esaudito il desiderio del 14enne che voleva almeno poter vedere quell’amore per cui aveva affrontato il viaggio. Potrebbe sembrare facile ma così non è stato visto che non tutti i dati erano conosciuti. Quando il Comandante si è presentato dal padre della ragazzina a raccontare la storia e a mediare l’incontro ha trovato un altro padre che, colpito da quanto accaduto, ha invitato a cena il giovane “pretendente” della figlia per una cena in cui, finalmente, l’amore virtuale è potuto diventare un amore reale.

Non un arresto, non un inseguimento, non una denuncia… Insomma non una di quelle cose che il Comandante in tanti anni di servizio avrà fatto centinaia e centinaia di volte, ma un atto d’amore e un atto per l’amore.

Il ragazzino è tornato a Roma, dopo le feste tornerà a scuola e potrà raccontare a tutti quanto accaduto. Nessuno può sapere se e quanto durerà questo amore, ma mai nessuna loro storia sarà ricordata come quella cena in Sicilia in un gennaio del 2018.

Comandante della Stazione Carabinieri di Roccalumera

 

Una risposta a “Amore”

  1. Mi auguro che per questi Bambini il loro Amore si protragga fino allo 00 e che non sia solo momentaneo ! Magari si potesse tornare Bambini e rivivere certe Emozioni che non hanno Prezzo ! Sicuramente l ‘ Amore è Amore a qualsiasi età ! Ma le Emozioni e le Percezioni che si provano(e non solo nell’Amore)da Bambini non è che non si provano nemmeno da adulti ma da piccoli le si percepiscono in maniera – ” MOLTO DIVERSA ” – e forse unica ! Onore come sempre ai Carabinieri della Arma che hanno esaudito il Desiderio,la Passione e l’Amore(spero Eterno)di questi due Bambini ! Ed anche a Te Francescone,prima come Uomo e poi come Carabiniere,che non finisci mai di stupirci con queste Storie !

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