Carabiniere ovunque

Se hai lo spirito del Carabiniere lo mantieni ovunque ti trovi, se hai l’animo di aiutare gli altri lo hai ovunque. Non esistono confini, non esistono barriere fisiche, non esistono ostacoli

Siamo al 13 maggio 2013, un giovane cammina serenamente,  come sua consuetudine lungo la strada delle ambasciate a Belgrado, in Serbia. Un viale alberato, bello ed elegante della città. Tutto sembra normale, si passa accanto ad un albero e poi un secondo albero. Improvvisamente, come fosse colpito da un colpo di pistola, l’uomo si accascia a terra. Non si muove più. Un uomo gli si avvicina, lo guarda, cerca di capire cosa sia successo.

Ovunque tu siaE così quel giorno, mentre quel Carabiniere si trovava, come i Carabinieri fanno in tutto il mondo, a fare vigilanza all’ambasciata d’Italia a Belgrado, vede quella scena, quell’uomo crollato a terra all’improvviso e si precipita sul posto. Qualunque sia il posto dove accade un evento quel Carabiniere indossa l’uniforme prima dentro e poi all’esterno. Non ha alcun obbligo giuridico in quel Paese lontano dall’Italia, ma lui lavora per un obbligo? No, lui lavora per aiutare gli altri e quindi aiutare quell’uomo a terra ovunque si trovi è fondamentale.

Arriva di corsa, si affianca a lui, lo guarda e capisce subito cosa può essere accaduto: arresto cardiaco. Serve un intervento immediato. La gente intanto si accalca intorno a lui mentre lui inizia il massaggio cardiaco.

Il caos è tanto, la gente intorno aumenta, ma nessuno fa niente di concreto. Solo lui, in terra straniera, ha in mano la situazione e cerca di rianimare quell’umo a terra.

CC 1Chiamate l’ambulanza, chiamate l’ambulanza. La manovra cardiaca continua per parecchi minuti, passano ben 15 minuti prima di sentire le sirene dell’ambulanza che sta arrivando. Quell’uomo in Serbia, a Belgrado, ha rischiato di morire ma è stato salvato da un Carabiniere italiano. Sarà stato un caso? Forse, ma per quell’uomo quel caso ha significato continuare a vivere.

2 Risposte a “Carabiniere ovunque”

  1. che dire anche questa sera una storia bellissima <3 e successo pochi giorni fà a belgrado <3 un carabiniere in missione all' ambasciata italiana liì <3 ha salvato la vita di un ragazzo se il carabiniere che non aveva nessun obbligo in quel paese non si fosse avvicinato il ragazzo aveva i minuti contati <3 grandi grandiii non smetterò mai di dirlo <3 il CARABINIERE LA DIVISA LA INDOSSA PER PRIMA COSA NEL CUORE <3 DI UOMO ESSERE UMANO COME TUTTI <3 e secondo non importa come <3 non importa quando <3 non importa il pericolo che corra in ogni dove il CARABINIERE CE' A COSTO ANCHE DELLA SUA VITA <3 salva le persone in difficolta' <3 un' abbraccio di cuore a tutti i carabinieri in missione <3 e sopratutto a questo CARABINIERE che ha salvato la vita a questo ragazzo <3 grazie mille volte grazie di cuore <3 che dio ti benedica ogni momento <3 ovunque tu sia <3

  2. Sono contento che il vostro approccio sia cambiato. Ai miei tempi (2002-2006) quando ero costretto a passare in ambasciata per chiedere il visto per la mia compagna (la mia attuale moglie) ho trovato MOLTA arroganza anche da parte vostra. Arroganza che per miracolo non faceva venire l’infarto alle persone in attesa. E lo dico con cognizione di causa. Andate a vedere il mio sito e il mio dossier in ambasciata !

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