Carabinieri, ma anche ostetrici se serve, per aiutare una neo mamma. Almeno quando la neve non ti consente di fare altro.
Siamo a febbraio del 2012, la neve è arrivata persino a Roma. L’Italia è imbiancata, i disagi sono tanti ovunque. Siamo a Montelupone in provincia di Macerata, una donna che abita in paese è completamente isolata da tutto. La neve ricopre le strade. Lei, quasi mamma, aspetta un bambino, anzi due… Un parto gemellare in vista che arriva proprio nel periodo più freddo dell’anno ed in uno degli inverni più freddi che si ricordano.
La sera è ormai avanzata, per partorire c’è ancora tempo e la futura mamma è rilassata a casa mentre guarda la bufera fuori. Il tepore del caminetto e il pensiero va a quando la famiglia sarà allargata e anche i piccoli si riscalderanno con lei ed il marito vicino al caminetto. Il calore della famiglia supererà quello del camino.
Tutto sembra normale quando però la futura mamma sente una fitta… Noooo! Le doglie… Proprio adesso… Proprio mentre siamo isolati. Prontamente la neo mamma prende il telefono e forma il numero che conosce bene: il 112. Dall’altra parte del telefono l’operatore raccoglie la chiamata, rasserena la futura mamma e invia prontamente un fuoristrada con due Carabinieri allertando anche il 118.
La pattuglia si dirige verso quella casa ma neanche il fuoristrada con le catene riesce a superare quella montagna di neve, quella bufera era eccessiva.
I Carabinieri non si perdono d’animo, procedono a piedi, pronti anche a trasportare la futura mamma, ma quando arrivano a casa, oltre a verificare che come immaginavano non era arrivata neanche l’ambulanza col medico, si sono resi conto che il parto era talmente imminente da non consentire alcun trasporto.
Ed ecco che al posto degli ostetrici tradizionali sono quindi arrivati quelli con la bandoliera. Un Carabiniere parla al telefono con un medico mentre l’altro con naturalità quasi da professionista indossa un camice improvvisato e il parto può avere inizio.
Sempre in collegamento col medico i due ostetrici con la bandoliera assistono così la donna. Le lacrime di un neonato allietano la casa, poi di due neonati. Un parto gemellare perfettamente riuscito. E sicuramente quella mamma, quando i bambini faranno i capricci, non dirà loro che se non fanno i bravi i Carabinieri li arresteranno.
Bellissima questa storia e come si dice a due pargoletti due Angeli con la Bandoliera… 😉
non mi vergogno nel dire che mi è scesa una lacrima, non ci sono parole per commentare questi gesti……
Pensa a me quando la scrivevo…