Grazie!

Grazie! Solo grazie… Un ringraziamento giunto a sorpresa dopo otto anni per un fatto forse dimenticato dalla memoria breve, ma non cancellata dal cuore e dall’anima.

Una normale pattuglia in una sera del 2005, sembra una sera tranquilla quando una macchina si ferma accanto alla pattuglia. Un uomo ed una donna che tengono in braccio un neonato. Chiedono dove sia il pronto soccorso perché il bambino sta male e loro non conoscono la strada. Non abitano in zona e non sanno dove andare mentre il bambino ha bisogno di assistenza immediata.

La vicinanza dell'Arma ai bambini
La vicinanza dell’Arma ai bambini

Il Carabiniere non ci pensa due volte, apre lo sportello e fa salire madre e neonato sulla macchina di servizio, le sirene, i lampeggianti una corsa come mai fatta verso l’ospedale per salvare quel neonato diventato ormai cianotico.

Un attimo, un solo attimo di attesa in più e forse quel bambino non sarebbe riuscito a sopravvivere. Il bambino arriva in ospedale e la pattuglia riprende il suo normale percorso, dopo un gesto che nessun giornale magari ha riportato, ma che è rimasto sicuramente impresso con maggiore forza dell’inchiostro sul giornale che dopo due giorni diventa vecchio. Impresso dove? Nella vita di quei due genitori e di quel bambino.

Prefazione_02

E così, dopo otto anni, quel Carabiniere è fermo per un servizio di pattuglia quando un uomo lo avvicina e gli chiede se si ricorda di lui.

Sul momento quella faccia è nuova, ma quell’uomo pronuncia la parola magica: “Grazie! Grazie per quella sera di otto anni fa quando ha salvato mio figlio.

Ecco che la mente torna a quella sera, veloce come la corsa verso l’ospedale. Grazie a quel Carabiniere mentre quel padre felice e orgoglioso abbraccia quel bambino che oggi ha otto anni e può ringraziare anche lui quell’uomo in uniforme a cui deve la vita.

GrazieEpisodi come questi, nella loro semplicità, sono l’essenza del servizio di un Carabiniere. Puoi fare 100 arresti ma non te li ricorderai mai come quel grazie di un padre a cui hai salvato il figlio o come quegli occhioni del bambino che non comprende perfettamente ma che trasmettono un ringraziamento profondo e sincero. Cresci bambino, cresci e quando sarai grande racconta a tutti cosa sono e cosa fanno i Carabinieri.

Una risposta a “Grazie!”

  1. mio dio sempre piu’ belle le storie <3 di vita reale le gesta che compiono i carabinieri che nessuno menZiona mai <3 questo bambino della storia e stato salvato per miracolo da un' angelo in divisa è il suo collega <3 gli rimanevano pochi istanti di vita <3 ma la prontezza di questo carabiniere gli ha ridato una seconda vita <3 al bambino e hai genitori che ancora tutt' ora ricordano e ringraziano anche dopo otto anni quel carabiniere che salvo' la vita del loro bambino <3 un grazie detto con il cuore ti scalda e illumina il cuore per sempre <3 i CARABINIERI NON SONO SOLO TUTORI DELLA LEGGE <3 MA HANNO UN CUORE E' UN' ANIMA <3 GRAZIE DI CUORE

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