Novanta anni, in buona sostanza la sua vita è quasi pari a metà di quella dell’Arma dei Carabinieri, e un po’ di soldi risparmiati da una vita. I soldi in banca? No, meglio dai Carabinieri che sono più sicuri.
Un novantenne della provincia di Reggio Emilia, dopo aver raccolto una piccola fortuna frutto dei risparmi della sua vita, ha iniziato a temere per l’arrivo dei ladri e a ritenere, quindi, non più affidabile il rifugio casalingo, e si è messo così a pensare ad un’alternativa che potesse garantire la necessaria sicurezza.
Le banche, di cui la tv parlava continuamente di fallimenti e crisi, non erano sicure e così, lo scorso ottobre del 2012, ha pensato di affidare i propri soldi al comandante della Stazione Carabinieri di Cavriago (RE).
Il “giovinotto” si è così presentato in caserma chiedendo di parlare col maresciallo e spiegandogli che delle banche non si fidava, ma dell’Arma dei Carabinieri si, così da aver pensato di lasciare i risparmi, circa 50 mila euro, a lui affinché li tenesse in cassaforte.
Il Comandante, dopo i primi momenti di perplessità, ha ringraziato per la fiducia che l’uomo aveva rivolto ai Carabinieri, spiegandogli però che non poteva custodire i soldi in caserma
Dopo aver convocato in caserma anche la figlia, il novantenne ha avuto un lungo colloquio col maresciallo che è riusciuto a tranquillizzarlo e a convincerlo a depositare i soldi presso lo sportello bancario del paese.
Prima del deposito, però, l’uomo ha voluto che il maresciallo parlasse col direttore e così, rassicurato dagli uomini in divisa che hanno accompagnato la sua vita, ha ringraziato l’Arma è ha depositato la sua piccola fortuna in banca.
Un segno di vero attaccamento e fiducia nell’Istituzione che, nel mondo, rappresenta l’Italia, come si vede dalla foto di un’agenzia turistica che espone viaggi per Roma.
Abbiamo un cuore anche noi anche se tanti non lo pensano…..