Il fiore della rinascita

Quando da piccola giocava nei prati, quel fiore giallo era un bel gioco, un regalo per la mamma, il suo futuro che vedeva gioioso e sereno.

Poi quel fiore, il fiore della sua vita, iniziò a seccare, un veleno pericoloso lo stava uccidendo. Quel veleno che veniva iniettato e che ormai era diventato indispensabile per far credere a quel fiore di continuare a vivere.

Ma era una vita? Resta una vita? No. Quel fiore pian piano appassiva e più appassiva e più la necessità di quel veleno aumentava. Ma quel veleno costa e alla fine per averlo si esce fuori dalla strada.

Processi, condanne, sentenze, controlli… Alla fine i Carabinieri diventano le persone più conosciute. E così capita che una sera quel fiore, diventato ormai donna ma appassita come lui, deve sottoporsi ad un controllo in caserma.

Fiore spentoUn Carabiniere la nota spenta, ancora più disperata del solito… Lei è una tossica, lei è una pregiudicata, ma per quel Carabiniere lei è prima di tutto una persona. La invita al bar, un cornetto, un cappuccino un sorriso, un grazie. Un gesto fatto col cuore ad una persona che ha il cuore coperto dal veleno ma uno spirito che vorrebbe esplodere e non aspetta altro che poterlo fare.

Il tempo passa, ma quel gesto del Carabiniere non si dimentica. Lei è agli arresti domiciliari in una comunità per tossicodipendenti e i Carabinieri devono fare i previsti controlli. A turno li fanno un po’ tutti ma quel giorno arriva proprio quel Carabiniere.

Lei gli si avvicina e gli sussurra poche parole “Grazie per come mi hai trattata l’altra sera, non avevo neanche un euro e tu mi hai pagato il cappuccino con il cornetto e mi hai fatto sentire per la prima volta non una tossica, ma un essere umano, ti auguro ogni bene e vi ringrazio per quello che fate per tutti noi”.

Quelle parole, già commoventi, sono seguire da un gesto: un fiore giallo viene donato al Carabiniere come segno tangibile della propria riconoscenza. Quel fiore, che ha fatto cadere una lacrima al Carabiniere, è ancora sul cruscotto della macchina, al posto di sfiorire sembra quasi prendere vita ogni giorno di più.

Fiore

Il fiore della rinascitaAdesso però tocca a lei fare come quel fiore… Tornare a sbocciare e riaprirsi alla vita. I Carabinieri saranno lì ad indicarle la strada come quando le hanno offerto il cappuccino. Forza… Tocca a te…

2 Risposte a “Il fiore della rinascita”

  1. Una storia molto commuovente. Un grazie a quel cc che è riuscito a vedere oltre o meglio che è riuscito con tanta umanità a penetrare nell’animo di una ragazza così martoriata dagli errori che sicuramente aveva dimenticato anche lei di essere “un essere umano”!

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