Il lido del Carabiniere


Il lido del Carabiniere è, da molto tempo, il luogo in cui ogni estate molti Carabinieri, unitamente ai loro familiari, trascorrono serene giornate estive in un ambiente di massima sereno e confortevole e, soprattutto specialmente in questo momento storico, economicamente competitivo rispetto ad analoghe strutture non militari.

Ciascuno di noi Carabinieri ha un rapporto diverso con il lido del Carabiniere, c’è chi non lo frequenta perché quando è libero dal servizio vuole distaccarsi dall’ambiente lavorativo, c’è chi lo trasforma in una succursale del proprio reparto prendendo l’ombrellone accanto a quello del collega d’ufficio e c’è chi, nonostante voglia frequentarlo, non ne ha uno vicino dove recarsi.

lido del carabiniereQualcuno inizia a vivere il lido del Carabiniere già a maggio e smette di vederlo quando ormai è autunno inoltrato. Insomma, il lido del Carabiniere ha fatto crescere tanti figli di Carabinieri che, magari, si sono poi arruolati continuando a frequentarlo non più da familiare ma da avente diritto.

Ma il lido del Carabiniere è, da sempre, utilizzato anche per supportare iniziative di carattere sociale e benefico con eventi che vengono organizzati periodicamente (raccolte di fondi, manifestazioni di supporto, ecc.) sia aprendo le porte del lido del Carabiniere a chi lo vivrà come un sogno.

Proprio nell’estate 2013, infatti, 20 bambini provenienti dalla Bielorussia tutti ospiti di un orfanotrofio di Minsk, sono stati ospiti per un giorno del Lido del Carabiniere di Tirrenia Pisa.

Immaginate la scena di questi bambini che non avevano mai visto il mare nel loro paese, gli occhi che brillavano come le stelle in un cielo buio, il sorriso e la voglia di tuffarsi in quelle acque che, per almeno un giorno, ha lavato e levato le brutte esperienze vissute nella loro drammatica e ancora breve esistenza.

Lido del CarabiniereUn solo giorno al Lido del Carabiniere potrà sembrare poca cosa per chi è abituato a frequentarlo per mesi, ma per quei bambini sarà sicuramente un giorno che ricorderanno per molto tempo e di questo ricordo dovranno ringraziare i Carabinieri italiani che hanno aperto loro non solo le porte del Lido del Carabiniere, ma le porte del loro cuore e del loro affetto.