Il sorriso ritrovato

Il sorriso di un bambino è qualcosa dal valore inestimabile, quando tornando a casa i bambini ti aspettano, ti abbracciano e ti sorridono riesci a dimenticare ogni pensiero, ogni stanchezza, ogni problema.

Il sorriso di questo bambino di 9 anni era scomparso quando, uscendo una mattina a giocare con la sorellina di 4 anni, l’aveva persa di vista un attimo e lei era scomparsa.

La mamma, prima di uscire nel giardino di casa, gli aveva detto di tenere d’occhio la sorellina e lui non lo aveva fatto, si sentiva in colpa anche perché la mamma, nei primi concitati momenti dopo la scomparsa, gli aveva detto piangendo che lui non avrebbe dovuto perdere di vista la sorellina.

Il sorriso era quindi scomparso, 17 ore di ricerche nella zona fatte da tutti quelli che potevano farle, con uno dei Carabinieri impegnato nella ricerca che prega contemporaneamente di trovare la bambina e allo stesso tempo di non trovarla proprio lui priva di vita.
Un carabiniere è un padre e, per quanto la sua uniforme lo faccia credere indistruttibile ed inattaccabile ai pensieri, l’idea di poter trovare il cadavere di una bambina di 4 anni lo angoscia profondamente.

Si cerca, non esistono turni, non esiste stanchezza, tutto il paese è mobilitato mentre il piccolo di 9 anni continua a non avere alcun sorriso.
L’angelo che osserva i bambini è però riuscito, miracolosamente, a salvare la piccola che viene ritrovata un po’ infreddolita, stanca ed affamata poco distante dalla casa dei nonni.

Bambino 2

Adesso quello stesso Carabiniere deve però capire cosa possa essere accaduto e, per farlo, deve sentire anche il fratellino alla presenza dei genitori.
Lui è un po’ spaventato, pensa ancora di essere responsabile anche se la mamma ha già parlato con lui e gli ha spiegato che non deve preoccuparsi e che lui non ha colpe di nulla.

Lui, 9 anni, guarda quel Carabiniere e risponde a tutte le domande, cerca di essere utile, aiuta l’Arma a capire cosa possa essere accaduto. Il Carabiniere, che nel frattempo ringraziava il cielo per non aver ritrovato un cadavere, osservava il volto di quel bambino senza sorriso. “Sei stato proprio bravo, adesso ti faccio un regalo”. Si allontana un attimo e torna con una scatola per lui.

Marco (nome di fantasia) apre la scatola e trova un berretto da Carabiniere con la fiamma in argento, lo osserva e immediatamente la reazione è di un sorriso che riempie tutto il volto, il sorriso ritrovato in quel regalo, in quel berretto, in quella fiamma.

berretto-CarabinieriMarco guarda il padre: “Papà, hai visto, i Carabinieri non sono arrabbiati con me, mi hanno regalato questo”. Il Carabiniere quasi fatica a trattenere le lacrime davanti a quel sorriso ritrovato e ancor di più fatica il giorno dopo quando, sentendo le dichiarazioni della madre, viene a sapere che il piccolo Marco è contentissimo del regalo che mostra con orgoglio a tutti quelli che vanno a trovare la sorellina spiegando che i Carabinieri non erano arrabbiati con lui.

Un piccolo grande gesto per ridare il sorriso ad un bambino che, senza colpe, lo aveva perso. Un’altra bella storia quotidiana di un Carabiniere d’Italia.

Sorriso

2 Risposte a “Il sorriso ritrovato”

  1. come sempre una bellissima storia donare un sorriso non costa nulla per questo carabiniere sara’ stata una gioia enorme vederlo sorridere dopo l’ angoscia e il dolore che provava in quei mometi in cui cercava la sorellina del bambino pregava di ritrovarla viva perchè nel suo cuore di carabiniere padre gli sarebbe passata una lancia diritto al cuore squarciandolo dal dolore ma la virgo fidelis ha fatto si’ che il carabiniere ritrovasse la bambina viva putroppo non e stato cosi’ per i due carabinieri oggi a piacenzache hanno ritrovato un bambino rannichiato in macchina privo di vita perchè dimendicato li dal padre senza cibo e ne acqua e ne aria il piccolo si chiamava luca i carabinieri ne vedono e ne sentono tante se noi tutti ci fermassimo almeno una volta al giorno a pensare cosa in quel momento un carabiniere puo’ vedere davanti ai suoi occhi tutti noi ci domaderemmo ma come fanno ad aver tutto questo coraggio lo hanno perche’ hanno un cuore che brilla di luce propia la luce della grande fiamma della’ arma non credete che i carabinieri non abbiano paura avvolte la hanno e come non sono incoscenti solo i sbruffoni si vantano di non averla quando ne vedono gli occhi dei carabinieri in qualunque parte del mondo siano grazie ancora maggiore per la splendida storia un’ abbraccio di cuore in particolare al carabiniere della storia e a tutti i carabinieri onesti che onorano ogni giorno la divisa <3

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