Nel periodo di crisi la benzina diventa quasi un bene di lusso, se ne sono accorti i tanti automobilisti che quasi ogni giorno, magari perché pendolari, devono fare il pieno. La benzina ha raggiunto prezzi simili a quelli dei vini pregiati e fra poco ai distributori chiederanno se si vuole la benzina nuova o quella d’annata.
Con l’aumento dei prezzi della benzina sono aumentati in modo esponenziale anche i furti con attacchi mirati non più alle pompe o ai camion (per il diesel) notoriamente oggetto di numerosi attacchi furtivi ma direttamente alle macchine parcheggiate in strada.
E’ quanto accaduto ad un agricoltore romano che abita nella zona sud della capitale, nei pressi di Tor Vergata. In piena notte ha sentito parlare ad alta voce sotto casa sua, ha sentito un trapano in azione e, dopo essersi svegliato, non è riuscito a riaddormentarsi pensando bene di affacciarsi a vedere cosa stava accadendo.
Immaginate la sorpresa quando ha notato che il frastuono veniva da quattro persone che stavano circondando la sua macchina parcheggiata in strada e che stavano comodamente e beatamente succhiando la benzina del serbatoio.
Una chiamata ai Carabinieri per avvisarli degli eventi e appena il tempo di vederli scappare, ma per un breve tragitto visto che due pattuglie avevano già chiuso le vie di fuga. L’arresto dei quattro ladri di benzina che si erano già disfatti, in parte, del rischioso carico prima di essere presi dai Carabinieri.
Il contadino, già colpito in modo profondo dalla crisi economica, viene quindi invitato in caserma a sporgere denuncia pur sapendo che quella benzina rubata non tornerà più nel serbatoio da cui è stata prelevata.
L’uomo presenta regolare denuncia e, mentre parla col maresciallo che redige l’atto, esterna il proprio disagio economico e il notevole danno che anche un banale furto di benzina, come quello subito quella notte, gli avrebbe causato.
Il maresciallo non ci pensa due volte. Una piccola raccolta di fondi fra i Carabinieri della caserma ed è l’Arma a regalare al contadino in difficoltà un pieno di benzina.
Un pieno di benzina non avrà certo cambiato la storia economica del contadino, ma il gesto dei Carabinieri gli avrà probabilmente fatto capire che anche nei momenti di difficoltà non si è mai soli e si può contare anche sugli angeli in uniforme.