La sirena…

La sirena, chi da piccolo non ha mai sognato di accendere la sirena? Chi da piccolo non ha mai giocato con le macchine della polizia o dei Carabinieri simulando il suono della sirena nei modi più simpatici?

A volte i sogni si realizzano quando meno te lo aspetti e quando soprattutto il mondo sembra averti voltato le spalle.

Monteforte in provincia di Verona, parata del carnevalon del 2012, un bambino di 7 anni si perde nella confusione della festa. Una mamma disperata sale sul palco a cercare il proprio figlio. Lo descrive, spiega come è vestito e subito partono le ricerche. La festa si tramuta in una colossale ricerca. Tutti a cercare il bambino.

Luca (nome di fantasia), ha solo sette anni ma è molto sveglio, vivace e per quanto in cuor suo le lacrime esplodono cerca di ragionare e ricorda che la mamma aveva detto al papà che se si fossero persi l’appuntamento sarebbe stato davanti ad un distributore di benzina.

Pian piano si incammina verso quel distributore, lo raggiunge e ormai stanco inizia a piangere. La gente lo vede, lo vorrebbe aiutare, ma lui da quel posto non si muove se non con la mamma o il papà.

Nessuno era riuscito a sportarlo da quel rifugio, l’unica cosa che gli dava la certezza di tornare dalla mamma.

Poi, quando meno te lo aspetti, arriva quello che sconvolge la tua fermezza, la tua decisione. Arrivano i Carabinieri. Loro hanno una bella macchina scura, le luci sul tetto, le uniformi belle e impeccabili. La pistola.

Arriva il sogno dei bambini, quel giocattolo che lui aveva a casa in miniatura era adesso lì per lui. Il Carabiniere scende, lo guarda, gli chiede come si chiama e che sapeva che si era perso.

Mamma e papà gli hanno sempre detto di non parlare con gli sconosciuti, ma quelli non sono sconosciuti, le loro uniformi le conosce bene Luca e poi, come resistere alla tentazione offerta: ” Luca, che ne dici di tornare dalla mamma con noi sulla macchina dei Carabinieri e di accendere le luci e la sirena?”. La tentazione era troppo forte e alla fine Luca decide di salire in macchina.

Proprio a lui l’onore di accendere la sirena… La macchina arriva in piazza fra l’emozione della madre e quella di un bambino che, dopo averla persa, adesso voleva tornare di nuovo in giro coi Carabinieri.