Lentamente…

Lentamente, piano piano, nuotando nel mare, quella tartaruga si muoveva al largo di Capo San Marco in Sardegna.

Era felice, aveva appena deposto le sue uova e sapeva di potersi godere quello splendido mare adesso. Non poteva mai aspettarsi che qualcosa glielo avrebbe impedito.

Seppur lentamente si rese conto che qualcosa l’aveva bloccata, una rete la teneva imbrigliata. Cosa era quella rete? Perché quegli essere chiamati uomini l’avevano presa.

Tarta rete

Lentamente provava a uscire da quella rete, ma nulla… non era possibile farlo.

Venne issata su una barca insieme a tanti pesci che si dimenavano, lei pensava alle sue uova che la stavano aspettando sulla spiaggia e continuava a non capire. Il mondo che prima per lei si muoveva lentamente adesso era troppo veloce. Grida, urla, la toccavano provavano a toglierle la rete. Lei era ferita, una brutta ferita procurata mentre provava ad uscire dalla rete.

Venne portata a terra, una stanza con un altro uomo la toccava, parlava e sembrava occuparsi di lei. Quell’uomo le curava la ferita mentre i giorni passavano e il suo pensiero andava ancora alle uova sulla spiaggia.

Il tempo era passato, le lune si erano alternate e finalmente si sentiva bene, sembrava che quella brutta esperienza non fosse mai accaduta. Ora però voleva tornare in mare. E qui comparsero loro. Erano uomini con una strana uniforme rossa e blu, una fiamma sul berretto ed una scritta sul petto, uno strano segno sul cuore. Lei non li conosceva, aveva visto le loro barche in mare, li aveva visti fermare quelli che l’avevano chiusa in una rete, ma non capiva chi fossero. Ora la tenevano in braccio con dolcezza, capiva che quella fiamma sul berretto era una protezione, riscaldava come il sole.

Motovedetta

Riusciva anche a leggere la scritta: Carabinieri. Erano Carabinieri. Quegli uomini buoni erano Carabinieri. Lentamente riusciva a vederli bene.

Una barca vicina, quella che ricordava, la portavano su quella barca… Chissà perché… Il mare era sotto di lei finalmente, la barca lasciava la costa lentamente. lei era fiduciosa. Quella fiamma non poteva tradirla. E così fu. Quegli uomini buoni vestiti di rosso e blu la liberarono finalmente nel suo mare.

Grazie Carabinieri, grazie per quello che avete fatto per me e per la natura…. Vostra Caretta Caretta

Tarta 2

Tarta 1

2 Risposte a “Lentamente…”

  1. lentamente, nuotando, lentamente, grazie a quelle persone in uniforme, raggiunse le sue uova…. che bella storia…. complimenti…….

  2. i nostri CC hanno sempre un nobile cuore e sono sempre pronti ad aiutare tutti, anche i nostri amici animali, perchè l Anima non fa distinzioni, sopratutto quando è ricca di bontà!!!

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