Una semplice partita a biliardino

Il biliardino, il valore di una partita a biliardino come si potrebbe quantificare? Difficile pensare anche di quantificarne un valore, ma questa storia vi farà cambiare idea e penserete di quantificare anche una semplice partita a biliardino.

biliardinoUn paese dell’Italia, uno dei tanti paesi in cui la Stazione dei Carabinieri opera quotidianamente ed in cui i Carabinieri sono parte integrante del paese e dove il comandante di Stazione diventa un punto di riferimento fondamentale per tanti. Un pomeriggio come tanti, quel comandante di stazione che esce con la sua uniforme per le vie del paese e si ferma in un bar in piazza.

Il bar è il punto di ritrovo dei tanti abitanti di quel paese tipico dell’Italia ed il comandante di Stazione era entrato non solo per un semplice caffé ma anche per tastare un po’ il paese e gli umori della gente.

Distintivo_per_comandante_di_stazione_dei_carabinieriIn una stanzetta ci sono tre ragazzini, fra i 12 e i 13 anni circa, che giocano con un vecchio biliardino. Due contro uno, una partita poco equilibrata in cui il povero giocatore singolo stava perdendo. Quel maresciallo nota la scena, si avvicina e chiede notizie della partita in corso. Il singolo giocatore, un po’ amareggiato, mostra la propria disfatta. Quel maresciallo, che prima di tutto è uomo e padre, si rivolge allora ai ragazzini: ” un po’ poco equilibrata questa partita a biliardino, adesso gioco io con lui e vediamo se riusciamo ad equilibrare le cose!”.

Il maresciallo, nella sua bella uniforme nera, si era messo a giocare con i ragazzini, stava vivendo quel loro momento di svago con un vecchio biliardino e perché no, si stava divertendo pure lui…

Non importa chi ha vinto quella o quelle partite, importa il tempo che quel maresciallo aveva trascorso con quei ragazzini con un semplice biliardino. Per lui quei momenti erano sembrati normali e di certo non si aspettava cosa sarebbe accaduto il giorno successivo.

La giornata di lavoro alla Stazione Carabinieri inizia presto, il Comandante è in ufficio e riceve la visita della madre del suo compagno di giochi del giorno prima a biliardino. Cosa vorrà? Cosa sarà venuta a riferire?

“Maresciallo, lei ieri ha giocato con mio figlio a biliardino vero? Mio figlio è tornato a casa super eccitato, contentissimo dell’esperienza. Lui di solito la sera a cena mangia velocemente e scappa in camera sua, ieri sera è stato tutta la sera a tavola a raccontarci ogni dettaglio di quella magnifica esperienza a biliardino con lei. Non ho parole per ringraziarla per quello che ha fatto per mio figlio e per la mia famiglia!”.

Il maresciallo non si aspettava certo che quella sua partita a biliardino avrebbe portato a tale risultato, ne era fiero, capiva ancor di più come la Stazione dei Carabinieri non è un semplice ufficio di polizia ma è molto di più ed il valore è proprio in quela semplice ma speciale partita a biliardino.

Ecco, dopo questa storia, ovviamente vera e con un comandante di stazione in carne ed ossa protagonista, molti avranno potuto calcolare il valore di una partita a biliardino.

Una risposta a “Una semplice partita a biliardino”

  1. In quella partita a biliardino io vedo il gesto specifico in se e ripeto il gesto specifico – ” IN SE ” – del Maresciallo nell’avvicinarsi ad aiutare il giocatore bambino nell’affrontare i suoi avversari : un gesto – ” BELLISSIMO ” – in se per se ed una emozione unica per il Bambino che si vede aiutato da un Uomo oltre che da un Carabiniere nello stesso tempo : una – ” DOPPIA EMOZIONE ” – che riassume quello che è lo Spirito e la Arma dei Carabinieri che poi è quello che mi ha sempre detto e insegnato il C.te Franco Mereu – ” Usi obbedir tacendo e tacendo morir ” –

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