Lo spirito giusto

Lo spirito non era dei migliori e la mente tornava ancora alle immagini della manifestazione di Roma, una delle tante manifestazioni tramutate in guerriglia urbana e di cui nessuno ricorderà mai i motivi iniziali.

Il suo spirito era turbato dalle continue immagini della TV che mostravano solo colleghi che avevano ecceduto nel loro comportamento durante il servizio. Certo eccedere non è corretto, il loro spirito, il suo stesso spirito deve essere diversamente orientato, ma non capiva perché della mnanifestazione restavano solo quelle immagini.

Non ne voleva fare un parallelo, non voleva giustificare gli eccessi degli uomini in uniforme prendendo quale giustificazione il comportamento dei violenti, voleva solo che il comportamento dei violenti non passasse in secondo piano, anzi, non venisse proprio mostrato.

Lo spirito del Carabiniere

Con questo spirito, turbato dai colleghi feriti a terra, dalla violenza ancora viva negli occhi, quel Carabiniere iniziava il suo servizio serale nella zona di Milano in un’area non proprio semplice e dove i pericolo possono nascondersi in ogni intervento.

Ecco… La radio squilla, la centrale li invia presso un’abitazione dove due fratelli stanno litigando molto animatamente. La pattuglia arriva, uno dei due fratelli nel vedere il Carabiniere, prova ad accoltellarlo. Il Carabiniere schiva il colpo e cerca di immobilizzarlo ma quell’uomo resiste.

Poi, in un attimo, quell’uomo si ferma. Si accascia a terra colto da malore e le violenze che il Carabiniere stava tentando di arginare terminano con un rumore sordo di un uomo che cade sul pavimento.

In qusti momenti, nonostante tutto quanto stava accadendo fino a quel momento, ecco che lo spirito dell’uomo in uniforme illumina la stanza. Il Carabiniere tenta di rianimare l’uomo, un cinquantenne con problemi psichici, riesce con non poca fatica a rianimarlo e si preoccupa di chiamare prontamente i soccorsi.

Adesso l’uomo è ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano salvato proprio da quel Carabiniere che poco prima aveva provato ad uccidere.

Il Carabiniere torna a casa, ritrova la sua famiglia, nella sua mente volano veloci le immagini di quell’interevnto e del relativo salvataggio. Adesso può dormire. Ha capito che lo spirito di un uomo in uniforme non verrà scalfito da immagini che ne cercano di intaccare l’integrità.

Buonanotte spirito del Carabiniere.

6 Risposte a “Lo spirito giusto”

  1. …noi possiamo fare la differenza tra il bene ed il male, tra chi vive e chi muore, e onorando i nostri principi, secolari, scegliamo sempre il bene e la vita, anche e soprattutto con gli altri…

  2. Lo spirito giusto vive dentro ciascun essere umano, spesso come cellula dormiente.
    Sta a noi destarlo ed indirizzarlo verso la giusta meta.

    1. – ” STREPITOSO ” – commento,Maggiore Francesco il Vostro – ” stà a noi indirizzarlo verso la giusta meta ” – : sono sempre gli Uomini a fare la differenza a prescindere se sono Carabinieri o meno,che Dio Vi benedica da quì allo Infinito !

  3. I CARABINIERI SONO IL NOSTRO BENE, FANNO BENE A TUTTI E CHI NON LO CAPISCE E NON APPREZZA QUEL CHE FANNO DOVREBBE VERGOGNARSI, sono uomini sempre pronti a tutto anche a far del bene a chi magari due minuti prima aveva provato a far del male, e la storia di oggi ne è l ennesima conferma! il 112 è per chiedere AIUTO, sostegno e a volte anche una parola di conforto , non ci si deve difendere da chi cerca solo di aiutarci, come fanno certe persone a non capirlo…. bellissima Maggiore, belle tutte ma questa visto anche gli ultimi eventi accaduti a Roma mi è proprio piaciuta in modo particolare… ONORE A L ARMA DEI CARABINIERI, SEMPRE!

  4. Bellissima Storia, che ci riempie l’anima di gioie, un gesto bellissimo che ti fa dimenticare tutto quello di brutto che hanno evidenziato in Tv 🙂

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