Tempo di crisi, e i Carabinieri fanno una colletta per una pensionata

SIamo in tempo di crisi economica, una cirsi dura che ha colpito duramente soprattutto le persone più deboli e quindi gli anziani che con la loro pensione spesso non riescono ad arrivare dignitosamente alla fine del mese.

Una signora della provincia di Perugia, all’inizio dello scorso anno 2012, ha deciso di mettere da parte il proprio orgoglio e, per pura necessità, è entrata in un supermercato rubando carne per un valore di 20,00 euro.

Ma chi nasce onesto difficilmente riesce a fare il ladro e così la donna viene prontamente fermata dal responsabile della sicurezza del supermercato che avverte i Carabinieri.

Casi di taccheggio sono frequenti e la pattuglia arriva, come in casi analoghi, pronta a procedere nei confronti della taccheggiatrice salvo poi scoprire che la persona fermata aveva oltre 70 anni e aveva tentato di rubare appena 20 euro di carne.

Colletta

Il responsabile del supermercato ha disposizioni precise, la denuncia deve essere fatta e così ai Carabinieri, ligi al rispetto delle norme, non rimane che portare la signora in caserma per procedere alla denuncia.

In caserma la donna spiega piangendo il motivo del suo gesto, ovvero che non riesce ad arrivare alla fine del mese e che, nonostante non volesse mai aver fatto quel che ha fatto, vi si è trovata costretta dalla fame.

A quel punto scatta la generosità dell’Arma dei Carabinieri, la signora viene intanto inviatata a pranzo insieme ai militari che l’hanno accudita come una nonna. Già questo gesto sarebbe bastato alla signora che non poteva fare a meno di trattenere le lacrime, ma un pranzo era troppo poco e quindi i Carabinieri hanno aggiunto una sostanziosa colletta che ha consentito di fare una scorta alimentare per la pensionata perugina.

Ma ancora l’aiuto non era sufficiente, così la vicenda della donna è stata volutamente pubblicizzata in città e i Carabinieri hanno potuto in questo modo raccogliere ulteriori gesti di generosità da parte della gente comune.

Un segnale di generosità nella crisi economica che colpisce il nostro Paese.