Un compleanno speciale

Sarebbe stato un compleanno spento, un compleanno diverso da quello dei suoi amici, un compleanno senza un vero ricordo che, per un bambino, significa un non compleanno. Ma a cambiare il destino di questo giorno di festa sono stati i Carabinieri di Umbertide.

Un sabato pomeriggio come tanti nella cittadina umbra, una pattuglia dei Carabinieri esce di servizio come di consueto e nessuno dei componenti si poteva mai aspettare cosa sarebbe accaduto poco dopo e quanto profondo sarebbe stato il solco nel loro cuore.

La radio suona dentro la macchina dei Carabinieri. La centrale operativa assegna un intervento alla pattuglia: recarsi presso un discount del paese in quanto è stata fermata una donna con della merce rubata. Un intervento di routine, nulla di particolare. Accade spesso di dover intervenire per furti all’interno degli esercizi commerciali e come di consueto i militari si recano sul posto a verificare quanto accaduto.

Arrivati sul posto, dopo aver parlato col responsabile del supermercato, identificano l’autrice del furto. Una giovane donna straniera da tempo residente in città che mai aveva commesso atti simili. Dopo l’iniziale stupore i Carabinieri chiedono di verificare che cosa la donna stava tentando di rubare e alla sorpresa iniziale si aggiunge una sorpresa ancor più grande: caramelle, cioccolatini e patatine. Tutto per pochi euro.

I Carabinieri capiscono che qualcosa non quadrava in quello strano furto e decidono di chiedere riservatamente alla donna cosa l’avesse spinta a compiere quel gesto.

Immensa sorpresa e tuffo al cuore quando la donna risponde che, abandonata dal marito, disoccupata e senza denaro, voleva solo garantire al figlio un compleanno come quello degli altri bambini. Un compleanno in cui all’abbraccio della mamma doveva aggiungersi anche un po’ di cioccolata, un po’ di normalità e serenità.

Questa volontà di dare al bambino una festa normale aveva portato quella giovane madre a compiere un furto di poche decine di euro con le conseguenze che si possono immaginare.

I Carabinieri hanno così deciso di verificare la storia, accertando che il bambino avrebbe compiuto realmente gli anni qualche giorno dopo e che la donna era effettivamente in seria difficoltà economica. E dopo tutto questo, col cuore tenero di due padri che indossano un’uniforme, hanno deciso di pagare di tasca propria i dolciumi.

Il responsabile del supermercato si è mostrato disponibile a non procedere penalmente. I Carabinieri hanno così garantito ad un bambino di poter festeggiare un giorno speciale in modo del tutto normale.