Una spesa particolare

Un ladro che di esperienza di furti ne ha parecchia,ma probabilmente ad ogni furto è seguito un arresto. Non possiamo certo definirlo un genio del crimine e spesso i suoi reati sono commessi allo scopo di racimolare quanto necessario per vivere, per fare la spesa.

Ovviamente le motivazioni umanistiche non possono certo impietosire o giustificare i reati che commette, ma sicuramente pongono in chi si imbatte in lui quanto meno un minimo di coinvolgimento emotivo.

L’ennesimo furto sgangherato (a me fa venire in mente il ladro GennarinoEnzo_Maggio_-_Piedone_lo_sbirro, che nel film Piedone lo Sbirro alla fine va a mangiare a casa del commissario e racconta di aver rubato quattro copertoni usati) di cinque bombole di GPL. Peccato non si sia accorto che l’area era sorvegliata dalle telecamere di sorveglianza e che il suo volto era noto a tutti in città comportando, quindi, l’immediata identificazione e l’ arresto da parte dei Carabinieri di Cagliari.

Talvolta si spera addirittura di finire in carcere dove, tutto sommato, almeno il mangiare è garantito ma il Magistrato dispone per lui gli arresti domiciliari. Ed ecco che i militari dell’Arma si trovano ad accompagnarlo a casa. Due parole con il detenuto e si scopre che il frigorifero piange miseria. Vuoto, talmente vuoto che parlando con l’anta aperta la voce rimbomba all’interno, e che proprio quel frigorifero era stato all’origine dell’ennesimo reato e del conseguente arresto.

Serve solo uno sguardo ai Carabinieri per capire cosa fare. Escono, vanno al supermercato e fanno la spesa; ovviamente pagando di tasca loro.

SpesaAccade anche questo, che i Carabinieri che lo hanno arrestato si preoccupano di quell’uomo e gli vadano a fare la spesa. Una cosa che sicuramente nessuno obbliga loro a fare ma che dimostra come si possa anzi si debba conciliare spesso la fermezza nell’applicazione delle Leggi con l’umanità di quelle persone che indossano l’uniforme. Un’umanità che spesso, dall’esterno, non traspare proprio per l’uniforme che appare come una corazza.

La spesa di quel giorno non avrà cambiato la vita né ai Carabinieri né al detenuto, ma ha sicuramente lasciato un segno nel cuore di tutti.