Il Maresciallo, fare il Maresciallo… Lo sognava da tempo, lo sognava perché la figura del Maresciallo dei Carabinieri è sempre stata quella più nota alla gente dei paesi italiani. Quante volte molti si sono trovati a dire: “Vado dal Maresciallo a chiedere, a parlare, a denunciare”.
L’uniforme era riuscito ad indossarla, era un appuntato dell’Arma dei Carabinieri, ma il suo sogno era sempre quello: fare il Maresciallo dei Carabinieri.
Il sogno sembrò allontanarsi sempre di più però quando a quel Carabiniere viene diagnosticato, nel febbraio del 2010, un brutto carcinoma alla tiroide. Il sogno si spense per un attimo, tutto sembrava lontano. La sua famiglia lo supportava, ma non solo non poteva pensare a fare il Maresciallo, ma rischiava anche di non poter far parte dell’Arma o peggio…
Prima sei mesi di convalescenza dopo l’intervento, poi 4, poi tre, poi altri due… Quindici mesi di lunga distanza dall’Arma,, quindici mesi senza indossare l’uniforme, quindici mesi di speranza e paura mentre due concorsi per Maresciallo gli passavano davanti senza poter essere presi al volo.
Quei binari da mettere sulle spalline si facevano sempre più distanti, ma lui era forte, testardo, quel brutto male non poteva averla vinta su di lui e quindi quei quindici mesi, oltre che essere dedicati alla salute, alla straordinaria famiglia che gli ha dato la forza per vedere la luce in fondo al tunnel, l’ha dedicata allo studio: una lingua, la chitarra e perché no le materie del concorso per Maresciallo.
Dopo ben quindici mesi e quel genere di intervento, tornare in servizio è già un sogno che si realizza per un Carabiniere che ama il suo lavoro. Ma cosa pensare se proprio qualche giorno dopo il rientro in servizio arriva il concorso per Maresciallo? Che probabilmente è giunto il momento di tentare, la fortuna non ha sorriso fino ad ora, ma uscire da quella brutta storia e passare quei quindici mesi, sono state già esperienze sufficienti per dimostrare la sua tempra.
E così, giorno dopo giorno la vera luce si avvicina e, concludendo la storia con le parole dell’interessato: “Il sogno adesso è realtà.. e tra qualche mese sarò Maresciallo dei Carabinieri”. Non serve aggiungere altro, se la tempra è questa avremo un grandissimo Comandante di Stazione…
Auguri a lui e auguri a chi si trova nel momento buio della strada…La luce arriverà.
In un certo senso mi sono riconosciuto in parte della Storia……essere tornato ad indossare l’Uniforme che ho sempre amato sin da bambino è stato per me un importante traguardo!
Tantissimi auguri di cuore al neo Maresciallo!