Un regalo inaspettato

Il mese di dicembre, in attesa del Natale, molte persone impegnano il loro tempo libero per trovare un regalo ai propri amici, ai propri familiari, alle persone a cui si tiene di più.

Il regalo a Natale non è solo un segno di consumismo come spesso viene indicato in molte circostanze, un pensiero natalizio è un segno di attenzione, di stima, di amore verso le persone. Non deve certo essere un dovere ma un piacere ricordare a qualcuno che lo o la stimiamo omaggiandolo con qualcosa di gradito.

Un pomeriggio dei tanti pomeriggi di dicembre e un pomeriggio di lavoro per una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile di un paese della Sardegna. I due Carabinieri di servizio pattugliano le aree dei negozi, le abitazioni e le strade per prevenire reati. A Natale sono tutti più buoni? Insomma… In tanti vanno in giro ad approfittare del momento di festa per dedicarsi ad attività illecite.

L’attenzione è dedicata proprio alla gente che sembra felice e in attesa delle festività, le luci natalizie rallegrano il paese e la pattuglia diventa quasi più bella da svolgere perché l’ambiente esterno è diverso dal resto dell’anno.

I due Carabinieri sono fermi ad un incrocio, controllano in sosta quello che accade loro attorno quando si avvicina a loro una donna con due pacchettini in mano. Sembra molto imbarazzata ma va verso di loro con sicurezza. In prossimità dell’autoradio si rivolge ai due Carabinieri con voce un po’ tremolante dall’imbarazzo dicendo loro: “Posso farvi omaggio di un piccolo pensierino natalizio?”. La reazione dei due Carabinieri è altrettanto imbarazzata. Quel gesto inatteso li ha sconvolti più di un conflitto a fuoco. Non accade quasi mai che un semplice cittadino si ricordi di loro, di due perfetti sconosciuti in uniforme, per ringraziarli del loro lavoro per la sicurezza della città e dei cittadini.

Il Carabiniere ringrazia e spiega alla donna il suo imbarazzo proprio per l’inaspettata gentilezza ricevuta. “Non mi era mai capitata una cosa simile, per questo sono un po’ imbarazzato”. Il regalo non era per quei due Carabinieri in particolare, ma per tutti i Carabinieri che di giorno o di notte, con le feste o nei giorni di lavoro, pattugliano le strade senza sosta.

A Natale siamo tutti più buoni? Forse non tutti ma sicuramente quella donna anonima lo è stata verso i Carabinieri e quei due Carabinieri, quest’anno, avranno qualcosa di speciale da raccontare alle famiglie: l’omaggio di un cittadino riconoscente.